domenica 6 maggio 2012

Il buon senso dell'anarchia


Il regista Silvano Agosti affronta gli argomenti del reale e ne tocca gli orribili e meschini nervi scoperti: dalla scuola all'affettività, dalla gestione politica al mondo del lavoro, dalla preziosità della persona all'armonia della Natura, proponendo come soluzione umana e possibile ciò che l'anarchia e i suoi grandi pensatori divulgano da sempre nonostante le censure e i pregiudizi diffusi a mezzo Stato e a mezzo Chiesa. La libertà è possibile, è sufficiente volerla, ma per volerla bisogna prima conoscerla, e questa conoscenza ci viene negata ogni giorno. Ecco perché è utile leggere M. Bakunin, P.J. Proudhon, P. Kropotkin, Errico Malatesta, Emma Goldman, H.D.Thoreau, Louise Michel, Murray Bookchin, Ivan Illich, Marcello Bernardi, Lev Tolstoj, per citare solo alcuni tra i grandi pensatori anarchici. Chi pensa che sia utopia non sa invece che l'anarchia si è già realizzata ed esiste in tante parti del mondo, e non sa neppure che prima della nascita degli Stati vivevamo tutti in pace e in armonia anarchica, come potete vedere in questo link: http://italianimbecilli.blogspot.com/2011/02/societa-gilaniche-le-floride-com...

8 commenti:

  1. Forse l'unica via di salvezza! Crescere e liberarsi.
    Namastè

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    1. Sono convinta che lo sia, senza dubbio alcuno!
      ...ma per essere nel cambiamento, occorre avere il coraggio di cambiare...
      Un abbraccio e buona domenica!
      Namastè

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  2. Ciao Rosa, lo sai che sono anarchico nel cuore per cui non posso che essere d'accordo con il post. In questi giorni di elezioni "democratiche" il mio cuore anarchico soffre ancora di più nel vedere ancora troppe persone convinte che il voto valga qualcosa quando non c'è un solo movimento politico (compreso quello di grillo) che affronta i reali problemi della nostra società a partire da ciò che è evidente come le scie chimiche fino alle cose "segrete" denunciate dal pm Ferraro ... per capire se in un comune ci sono le elezioni basta guardare i giardini e le strade che sono state lucidate per l'oocasione; poi c'è l'enorme quantità di denaro spesa per la campagna elettorale che alla fine lascerà solo un sacco di immondizia (volantini tec) ... insomma è il sempre attuale mercato dei voti condito da una demagogia che ormai sfiora la stupidità ma che, dato l'addormentamento quasi generale della popolazione, è sufficente ad illuderla ... popolo di pecore schiave che, per le cazzate, è pronto a diventare un muflone impazzito capace solo di rivoluzioni violente (come LORO vogliono) ... sono stanco perchè dopo tanti tentativi non sono riuscito a coinvolgere nessuno nel creare qualcosa di nuovo ... grazie a tutti gli agenti di matrix!!!
    In ogni caso, fino alla fine, continuerò ad essere diverso e a sognare un società gilanica, circolare ed organica.
    Buona vita a te e ai tuoi cari.
    Namastè

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    1. Hai ragione, io non voto da tempo e sono convinta che nemmeno oggi sia necessario farlo. Il teatrino della politica è esattamente questo: un teatrino! E anche abbastanza grottesco, con i sui protagonismi, le sue servitù sistemiche, le sue menzogne e le sue promesse a vuoto. La sostanza di una società gilanica è innanzi tutto nelle scelte, nelle premesse...nel rapporto individuale e collettivo con il potere e la necessità di una organizzazione sociale, sostanzialmente nello spirito che muove queste scelte, le chiacchiere e le belle parole stanno a 0. Nulla a cui la politica tradizionale sappia dare risposta, nulla che riesca nemmeno a comprendere.
      Concordo con Agosti, non è un'utopia, ma certamente, una realizzazione molto difficile, viste le premesse che ci circondano.
      Ti capisco molto bene, una volta aperti gli occhi è difficile richiuderli... non si può che essere sè stessi e vivere di conseguenza.
      Buona vita anche a te e a chi ti è caro.
      Namastè

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  3. Io ho sempre votato, perchè credo nella politica e sinceramente non penso di essere un imbecille. Ciò comunque non mi impedisce di apprezzare l'anelito vero dell'anarchia che è la libertà. Con i miei figli o con i ragazzi porto sempre ad esempio le parole di quel grande anarchico italiano (abbastanza bistrattato come tutti gli anarchici)che è stato Pietro Gori:"nostra patria è il mondo intero, nostra legge è la libertà..." (Stornelli d'esilio).
    Grazie Rosa
    Namastè

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    1. Non mi sembra di aver dato dell'imbecille a chi vota, sempre che tu non ti riferisca al link sotto al video: ITALIANI IMBECILLI, ma quella è la fonte... e sulle fonti, giuro, non ho alcun potere o responsabilità :)
      Anche io ho votato per lunga parte della mia vita, nonostante la mia indole profondamente anarchica e sempre convinta che servisse a qualche cosa. Oggi, invece, sono convinta che non serva a nulla a meno che non si tratti di una consultazione referendaria, ma ho espresso questa opinione molto civilmente senza dare appellativi ad alcuno.
      Buona serata wiska.
      Namastè

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  4. "La libertà è possibile, è sufficiente volerla, ma per volerla bisogna prima conoscerla, e questa conoscenza ci viene negata ogni giorno".

    Queste parole insieme valgono più di una biblioteca intera!
    Sono completamente d'accordo con il commento postato da Anonimo, inoltre penso che un essere umano non nasca aggressivo come vogliono farci da sempre credere, sono l'insieme dei meccanismi dello Stato, fondato sulla gerarchia, che portano ovviamente scompiglio, perchè un vero uomo non deve dominare nessun altro uomo e allo stesso tempo non deve essere dominato, questo concetto è la base della libertà per me. Anarchia unica via....
    Ciao un abbraccio Rosa

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    1. Beh, poco da aggiungere alle tue considerazioni se non perdendosi nei "sono d'accordo".
      Il potere propina cose completamente diverse dalla verità. Perchè la teme! Quel medesimo potere che ha tarpato le ali all'umanità sin dalle sue origini affossando e distruggendo il suo sogno gilanico, per sostituirlo con la sua visione di guerra eterna e virile.
      L'Elogio della semplicità, perchè la società ideale non è complessa, niente affatto! E' semplice!
      Un abbraccio a te caro Andrea!
      Namastè

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